Pink Parade: Pittarosso organizza una camminata contro il tumore al seno

PittaRosso è un brand noto per il suo impegno a favore di eventi benefici. Stavolta però fa di più e unisce la battaglia sociale, al sano sport: presenta infatti la PittaRosso Pink Parade, una camminata non competitiva, lunga 5 chilometri, che partirà da Milano il prossimo 26 ottobre e permetterà agli iscritti di fare del bene e trascorrere qualche ora all’aria aperta, magari scoprendo qualche angolo in più della città.

Alla manifestazione possono iscriversi tutti, bambini compresi, e, per partecipare, basterà recarsi in qualunque punto vendita PittaRosso o al villaggio di partenza della camminata il giorno stesso della manifestazione. La quota da versare è di dieci euro, interamente devoluta a Fondazione Alberto Veronesi, ma se non avete modo o voglia di partecipare alla gara, potete fare comunque la vostra donazione con la medesima modalità. Per tutte le informazioni aggiuntive potete fare riferimento a:  http://www.pittarosso.com/pinkparade. Se volete mostrare il vostro sostegno con i social, potete sfruttare l’hashtag ufficiale #pinkparade, oppure visitare la pagina Facebook dell’evento.

La PittaRosso Pink Parade scalda i motori per la prima camminata di beneficienza non competitiva, a cui possono partecipare anche i bambini, la cui iscrizione è gratuita. La partenza sarà in Piazza San Babila, per arrivare poi in Piazza XXV Aprile e passando per Corso Vittorio Emanuele, Piazza Duomo, Piazza della Scala, attraverso i Giardini Montanelli, Via Moscova, Via San Marco, e al termine, verrà consegnata una sacca gara. Non è la prima volta però che  il brand aderisce alla campagna Pink is Good; in più, Pittarosso raccoglierà anche dei fondi per supportare #NOTHINGstopsPINK, il progetto di Rosa & Associati in collaborazione con Fondazione Umberto Veronesi che prevede: l’allenamento di 10 donne operate di tumore al seno che correranno alla maratona di New York il prossimo 2 novembre 2014.

Un evento importante dunque, al quale si può prendere parte in maniera attiva, con la camminata o semplicemente mostrando la propria sensibilità al tema. L’importante è esserci tutti per combattere questa dura sfida e vincerla.