Con l’arrivo della bella stagione torna puntuale il solito dilemma: depilarsi sì ma come? I metodi di depilazione comunemente usati non sono molti ma tra loro risultano essere diversi da molti punti di vista.
Il rasoio è di certo il metodo più veloce, basta una passata sotto la doccia e in pochi minuti permette di avere gambe perfette ma, soprattutto chi non ha poca peluria, già il giorno successivo sente la pelle non più liscia ed inoltre non è adatto alla depilazione delle braccia o peggio ancora dell’iguine quindi possiamo considerarlo un rimedio d’emergenza per la maggior parte delle donne.
Altrettando veloce e dagli effetti poco duraturi è la crema depilatoria che ha il solo vantaggio di non portare ad una ricrescita erta dei peli ma ha lo svantaggio di non essere spesso tollerata da pelli sensibili o sensibilizzate.
Gli epilatori elettrici si pongono come sostitutivi della ceretta ed hanno il vantaggio di potere essere usati a secco sulla pelle e di riuscire a tirare via anche i peli più corti ma anche in questo caso molte donne non lo tollerano.
Il metodo migliore universalmente riconosciuto per depilarsi è di certo la ceretta, qualche minuto di silenziosa sofferenza e si riesce ad ottenere una pelle liscia a lungo. Soprattutto chi è alle prime armi si affida all’inizio ad un estetista ma la depilazione professionale può non essere una spesa economicamente sostenibile da tutte soprattutto se fatta in più parti del corpo e frequentemente.
Un’ottima alternativa fai da te è l’acquisto di uno scaldarullo con relativi rulli contenenti la cera. L’applicazione è precisa poichè il rullo distribuisce la giusta quantità di prodotto uniformemente e senza eccessi. Basta far scaldare la cera per circa 30 minuti e complici delle cere professionali che strappano perfettamente il pelo si riesce in poco tempo a depilare ampie zone con successo e senza sporcare. Esistono in commercio anche cere al titanio che aderiscono meno sulla pelle e più sul pelo risultando meno dolorose.
L’investimento iniziale è davvero minimo, uno scaldarullo infatti costa all’incirca 10 euro, le ricariche di cera 1-2 euro ed infine le strisce 2-3 euro tutto acquistabile presso rivenditori per estetiste o profumerie specializzate. Ogni ricarica permette di effettuare almeno 3 cerette su gambe e braccia ed i residui si eliminano facilmente con un olio vegetale (oliva, mandorle, ecc.) sfruttando la lipsolubilità delle cere.