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La prima ospite di Clio nell’episodio 12 è Diana i cui occhi sono naturalmente infossati, un tipologia di occhi abbastanza comune e non facile da truccare soprattutto se non si conoscono le tecniche che permettono di metterli in risalto.
Anche in questo caso si deve giocare con ombre e luci per modificare i volumi e riequilibrarli permettendo all’occhio di emergere, proprio come ha fatto Clio che è riuscita ad ottener su Diana davvero un ottimo risultato.
Nell’episodio 11 Clio riceve una richiesta davvero particolare, Lara infatti è una Dj e desidera un makeup che si adatti alle serate in discoteca, qualcosa di speciale e fuori dal comune.
Clio opta per una soluzione davvero vincente, da una parte infatti esalta con naturalezza il viso giovane e fresco di Lara, dall’altra punto tutto sulle labbra usando un rossetto davvero molto particolare, inusuale e senza dubbio d’effetto.
La scelta cade quindi su un rossetto a nastro, prodotto rivenduto da un brand statunitense e che si applica con una colla specifica. La particolarità di questi rossetti non sta tanto nella tecnica di applicazione quando nell’effetto finale multi-riflesso e quasi olografico.
Nell’episodio 10 Alessia fa una richiesta molto comune a Clio: qual’è il makeup che valorizza gli occhi di chi porta gli occhiali da vista?
L’occhiale ormai non è solo più un oggetto per correggere difetti visivi, ma è diventato un vero e proprio accessorio trendy e di moda, l’importante è indossare la forma che si adatta al proprio viso e mettere in risalto gli occhi incorniciati dalla montatura, senza eccessi e seguendo alcune piccole dritte come quelle che da Clio ad Alessia.
Sara ha due caratteristiche del suo viso che non ama molto, le labbra fine ed il naso un pò troppo largo, per questo ha chiesto aiuto a Clio per capire come migliorare le proporzioni del suo viso.
Clio ha quindi scolpito il naso con una polvere per sfinarlo ed armonizzarlo al resto del viso, e ha quindi realizzato un makeup luminoso e dalle tinte accese per mettere in risalto le labbra ed il colorito olivastro di Sara che ben si presta a tinte forti e contrasti che danno luce all’incarnato.
Nell’episodio 8 del programma in onda su Real Time, Clio è di nuovo alle prese con una richiesta di make up correttivo, Francesca infatti vorrebbe correggere i suoi occhi grandi ma un pò sporgenti.
Tra tutte le correzioni che riguardano gli occhi questa è sicuramente la più semplice e può essere realizzata anche da una mano poco esperta, infatti, sfruttando la capacità delle ombre di far rientrare volumi sporgenti, basta applicare su tutta la palpebra una tonalità da medio-scura a scura per camuffare il difetto.
Nell’episodio 6 della seconda serie del programma Clio Make Up la prima richiesta richiede ancora un intervento di trucco correttivo, Daniela infatti vorrebbe correggere la sua forma dell’occhio all’ingiù. E’ una forma che in alcuni casi mortifica un pò lo sguardo intristendolo o invecchiandolo se non si è più giovanissime, ma può essere anche un punto di forza, pensate infatti a come il noto truccatore Stefano Anselmo li ha enfatizzati nei look creati per Mina rendendo il suoi sguardo iconico. Dipende dai casi e dai volti quindi, in ogni caso l’occhio all’ingiù è la forma che richiede più attenzione e precisione nella correzione.
Nell’episodio 5 la prima richiesta per Clio non riguarda stavolta un intervento di trucco correttivo, Manuela infatti desidera imparare a realizzare un look che sia semplice e portabile anche di giorno ma allo stesso tempo creativo e che comunichi estro ed originalità.
Per accontentarla Clio sceglie un makeup classico, ossia quello della riga di eyeliner accentuata sugli occhi, aggiungendo un particolare che richiama il trend animalier, disegnando infatti dei piccoli puntini con un’eyeliner dorata sulla linea grafica nera, impreziosisce lo sguardo senza eccessi e lo rende sofisticato e non banale.
Le occhiaie sono un problema a dir poco diffuso infatti, che siano leggere o più marcate, è raro che non si presentino in alcuni periodi o condizioni particolari o addirittura in maniera permanente, spesso infatti sono anche congenite. E’ proprio per camuffare le occhiaie che Daniela chiede aiuto a Clio nel quarto episodio del programma Clio Make Up nel quale la nota makeup artist da anche tantissimi consigli per i diversi tipi di occhiaia.
Nel terzo episodio Clio si occupa ancora di trucco correttivo e nello specifico di un problema comune a molte ragazze giovani come Elisa, ossia imperfezioni, rossori e macchie tipici delle pelli acneiche. In questi casi il makeup si rivela a dir poco fondamentale perchè non solo migliora l’estetica del viso ma permette anche alle persone di non sentirsi più a disagio per l’aspetto della propria pelle.
Elisa non ha imperfezioni diffuse ma solo localizzate e quindi Clio ha giustamente aumentato la copertura solo nelle zone che lo necessitavano per ottenere un effetto di pelle perfetta ma allo stesso tempo naturale.
Anche nel secondo episodio del programma Clio Make Up in onda su Real Time, una delle richieste presupponeva un intervento di trucco correttivo, Valentina infatti desiderava rendere meno vistoso il suo naso.
Per farlo Clio non ha solo applicato la tecnica di correzione con terra e illuminante, ma anche giocato con il trucco occhi, sempre e comunque molto naturale, che valorizzasse lo sguardo e distogliesse l’attenzione dal naso appunto. Un make non ben bilanciato infatti può rendere più visibili alcuni difetti ed enfatizzarli e nel caso del naso grosso è importante spostare il trucco occhi verso l’alto e verso l’esterno allontanandolo quindi dal centro del viso.
Nel primo episodio della seconda stagione del programma Clio Make Up su Real Time, la nota youtuber e makeup artist italiana, ha dato ottimi consigli a Stefania soprattutto per quel che riguarda il trucco correttivo occhi.
Nello specifico Stefania chiede come rendere più grandi gli occhi attraverso il makeup e Clio ha quindi utilizzato ombretti in tonalità neutre, quelle usate appunto per il trucco correttivo che non necessita a tutti i costi di colore ma che deve semplicemente modificare forme e volumi attraverso un effetto di chiaro scuro. Tali ombretti sono inoltre opachi per dare più profondità.
Di Neve Cosmetics tutto si può dire tranne che non sappia come coccolare le sue clienti: spedizioni lampo, imballaggio accurato con prodotti contenuti in bustina brandizzata, cartoline o depliants informativi e, spesso, in omaggio una mini taglia di prodotti minerali quali ombretti, blush o ciprie.
Da oggi Neve Cosmetics mette a disposizione anche i campioncini dei prodotti di skincare che comunque non sono in vendita, come le mini taglie di makeup minerale, ma possono essere richiesti in omaggio contestualmente all’ordine.
Come ormai ben saprete My Beauty Box è il primo servizio in Italia completo di testing, delivery ed e-commerce pensato per l’industria del beauty: un modello già affermato negli USA e in forte sviluppo in Europa. Ogni mese gli abbonati (quota mensile di 14 euro) ricevono a casa un box con una selezione di prodotti inediti o poco distribuiti in Italia, realizzata dal team di My Beauty Box, un gruppo di esperti e professionisti con eccellente conoscenza del mondo della bellezza che, lavorando con passione ricercano, provano e raccomandano prodotti e marchi che meritano attenzione.
Sono tante le novità lanciate da Sephora USA e molte purtroppo restano confinate oltreoceano senza arrivare qui da noi, e tra tutte ci ha colpito il nuovo Shimmer Sheet Set, un prodotto molto interessante che comunque speriamo di poter vedere un giorno nei nostri Sephora Store.
Si tratta di un set contenente illuminante, terra e blush, le cui polveri sono pressate su dei foglietti sottili. Il set contiene 90 fogli (30 per ogni tipologia di polvere) ed i vantaggi sono davvero molti.
