Parlando di cura dei capelli e di lavaggio la prima cosa di cui pensiamo di doverci preoccupare è la scelta dello shampoo a meno che non si aderisca a quello che sta diventando un vero e proprio movimento e che è stato ribattezzato No Poo, dall’abbreviazione di No Shampoo. Non si usa infatti alcun prodotto industriale qual è lo shampoo come lo conosciamo oggi e come si è diffuso a partire dagli anni Settanta in avanti.
Si tratta di un metodo di lavaggio dei capelli che esclude l’uso di sostanze sintetiche di derivazione chimica, che sono troppo spesso farcite di solfati, siliconi, oli minerali, che hanno dimostrato di agire sul capello secondo processi che non sempre fanno male, ma che alterano la naturalità del capello stesso. I siliconi, per esempio, creano un film intorno al fusto rendendolo in apparenza più liscio, lucido, sano. Ma si tratta di semplice apparenza, appunto, perché a lungo andare il capello ne risulta soffocato e l’idratazione non può penetrarvi. Il risultato è ritrovarsi con capelli a tendenza secca.