Roger & Gallet linea Rose e Bois D’orange

 

La storia di Roger & Gallet inizia nel 1806, quando i fratelli che hanno dato il nome alla casa ereditarono le creazioni di Jean Marie Farina. Quest’ultimo cominciò a creare fragranze fin dal 1806 traendo ispirazione, per la celebre colonia e linea che oggi porta il suo nome, dall’Acqua Mirabilis, inventata dall’italianissimo Gian Paolo Feminis nel 1693 e ottenuta dalla distillazione di piante medicinali, poi brevettata dalla Facoltà di Medicina  di Colonia nel 1727.

La storia di Roger&Gallet è affascinante, basti pensare che Jean Marie Farina diventò Profumiere delle grandi Corti europee: solo ad immaginarlo sembra il mestiere più chic che esista!

Oggi parliamo delle due linee che ho avuto il piacere di provare: Bois D’Orange e Rose. La linea Roger & Gallet si compone, oltre alle già citate, delle linee Jean Marie Farina, Cédrat, Lavande Royal, Tè Vert, Vanille, Lotus bleu e Bambu. Il marchio potete trovarlo in farmacia e in alcune profumerie.

Bois D’Orange, che ha proprietà aromaterapiche tonificanti, si ispira ai giardini andalusi dell’Alhambra di Granada. E’ una linea molto fresca e vibrante, scaldata dalle note di legno d’arancio che conferiscono un tocco caldo e sensuale. Molto diversa, quindi, dalla solita linea agrumata, che troppo spesso ricorda il disinfettante al limone con cui sgrassiamo i ripiani della cucina! Il prodotto top della gamma è senza dubbio lOlio sublime profumato per corpo e capelli: un olio secco dall’assorbibilità praticamente immediata che dona una pelle vellutata e nutrita, senza lasciare tracce d’unto. Dopo la stesura non c’è neppure bisogno di completare il rituale spruzzando l’eau de toilette abbinata, tanto è intensa e persistente la profumazione. Io lo uso solo sul corpo (personalmente, passandolo sui capelli, noto che li rende un po’ secchi e stopposi).

La linea Rose è completamente differente, molto dolce e delicata, assolutamente non stucchevole e demodè. Spesso le fragranze alla rosa sembrano indossabili solo da donne dai cinquant’anni in su: e la maggior parte delle volte è la verità. Ma non è così per la rosa di Roger&Gallet, che dietro la dolcezza leggermente talcata nasconde vivacità e un tocco di note frizzanti, che riescono così a smorzare l’effetto “antico” che questa essenza di solito conferisce. Ha proprietà aromaterapiche rilassanti, e la linea si ispira ai giardini indiani del Bengala. E’ una fragranza estremamente raffinata e delicatamente sensuale: quel tipo di sensualità sottesa, discreta, non esibita, che fa sentire bene nella propria pelle. Amo molto il sapone di questa linea, che come tutti i saponi Roger&Gallet è fabbricato secondo il metodo tradizionale al paiolo con materie prime di origine vegetale ed è confezionato nella celebre e deliziosa carta velina plissetata.