Skincare, ossessione fin dai dieci anni

La skincare ci concede di prenderci cura della nostra pelle in modo adeguato e perfetto. Ma il fatto che sia un’ossessione già in una fascia di età compresa tra i 10 e 14 anni spaventa e non poco.

No skincare inadatta per i più piccoli

Prendersi cura della propria epidermide è sacrosanto. E non solo perché in questo modo si appare più giovani o più curati. Ma è incredibilmente poco educativo e corretto vedere dei bambini dai 10 ai 14 anni creare dei tutorial in rete e sui social nei quali spiegano come utilizzare una crema o un prodotto. Qui non si parla più di skincare e della sua utilità, ma di come questa diventi l’ennesimo strumento di ossessione per una generazione che non ha bisogno di ulteriori criticità.

Senza contare che, come sottolineano molti dermatologi, le creme utilizzate da questi bambini non sono adatte alla loro epidermide e al loro organismo. Essendo state pensate per persone adulte e con specifici problemi. Insomma, una skincare di questo genere rischia di portare più piccoli a soffrire di irritazioni, acne e dermatiti.

La domanda che sorge spontanea è la seguente: ma i genitori di questi bambini cosa stanno facendo? Tra l’altro, regalano loro le stesse creme che usano per la propria skincare? Come se non fosse abbastanza preoccupante la crescita di una nuova generazione di beauty addicted, dobbiamo considerare anche i potenziali danni che questo comportamento può arrecare.

Attenzione ai danni potenziali

Come si può lasciare dei bambini di 8 anni davanti una videocamera a mostrare come funzionano dei prodotti per adulti? Tra l’altro non sono moltissime le aziende che hanno assicurato la bontà del proprio prodotto anche per pelli molto giovani. E in quel caso si parte da circa 12 anni. Il rischio per i più piccoli è decisamente alto.

Questo trend relativo alla generazione Alpha, ovvero di coloro nati dal 2010 in poi, e alla skincare è arrivato anche in Italia. E vede bambini utilizzarla in età prepuberale. Un momento nel quale la pelle possiede delle caratteristiche che potrebbero reagire male con i prodotti per adulti. Parliamo di un’epidermide capace di autorigenerarsi, compatta, idratata ed elastica.

Perché usare il retinolo che esfolia il primo strato cutaneo? Insomma questi baby influencer, alla loro età, dovrebbero semplicemente limitarsi a un buon sapone neutro, a una crema idratante nel caso passino troppo tempo all’aperto e a una protezione solare.

Non vi sarebbe bisogno di nient’altro. Chi invece entra nell’adolescenza e inizia ad avere problemi di acne causati dagli ormoni può affidarsi a una skincare specifica ma pensata per la sua pelle e le sue caratteristiche.