Quando si pensa all’estate si associano immediatamente vacanze, mare e abbronzatura, ma in realtà non sono poche le persone che optano per località montane, altrettanto suggestive e rilassanti.
Per questo riteniamo importante dedicare un articolo sull‘importanza della protezione solare in montagna, perchè durante un’escursione o un pic nic, i raggi possono essere dannosi tanto quanto una giornata passata al mare sotto il sole ad abbronzarsi.
Per inaugurare la bella stagione, Collistar presenta un’innovativa specialità appositamente studiata per preparare la pelle all’azione degli autoabbronzanti. Non un semplice scrub, ma un trattamento specifico che, grazie a una duplice esfoliazione, ne sublima i risultati garantendo un colore assolutamente perfetto e lunga durata, è il Magico Scrub Viso-Corpo.
La scorsa settimana cercato di chiarire gli aspetti che riguardano l’utilità dei fondotinta classici con SPF ed oggi parliamo di una categoria ben definita di fondotinta, i cosiddetti fondotinta solari e proveremo a capire insieme se davvero possono sostituire la crema solare per il viso al mare, in montagna o in città.
Molte aspettano l’estate con ansia per abbronzarsi +e con l’abbronzatura si vedono più belle ma non è solo una questione di gusti o una semplice sensazione. Il colorito più intenso e scuro fa infatti apparire il corpo più snello per un semplice effetto cromatico ed inoltre il sole e l’azione dei bagni in mare in acqua salata hanno un leggero effetto drenante che rende la silhouette più asciutta e la cellulite meno evidente.
Se lo si desidera, è possibile sin da subito effettuare dei trattamenti mirati ed avere alcuni piccoli accorgimenti per ottenere poi in estate un pelle dall’abbronzatura sana ed uniforme, ed oggi parleremo dei trattamenti viso, nel contesto della beauty routine primaverile utili, a prepararsi all’estate.
E’ sempre più diffusa la consapevolezza secondo cui è importante abbronzarsi in modo sano ed in questo caso è possibile aiutare la pelle a proteggersi non solo dall’esterno, con creme solari, ma anche dall’interno con gli integratori solari studiati appositamente per rafforzare le difese della pelle, contrastare i radicali liberi ma anche per favorire l’abbronzatura. L’ideale sarebbe assumerli alcuni mesi prima, da marzo-aprile, fino al periodo, compreso, in cui vi esporrete al sole regolarmente. Ricordate che l’uso di integratori non sostituisce in nessun modo l’applicazione di creme solari durante l’esposizione.
Quando si deve togliere dello sporco dalla tovaglia, ad esempio, si cerca di capire da cosa è stata sporcata al fine di utilizzare il sapone adatto. Allo stesso modo prima di capire se i bagnoschiuma e gli scrub sono a ragione accusati spesso di essere prodotti che lavano via l’abbronzatura, bisogna capire innanzitutto che cos’è l’abbronzatura.
L’abbronzatura non è altro che un meccanismo di difesa che scatta quando esponiamo la pelle alle radiazioni solari o a luci artificiali come le lampade abbronzanti, e tale difesa si concretizza con l’aumento della produzione di melanina che può essere definita come il pigmento naturale della nostra pelle, la maggiore o minore presenza di melanina infatti determina i coloriti più chiari o più scuri. Tutti abbiamo melanina, tranne gli albini che non ne producono.
Mare, sole, giornate all’aria aperta tra parchi e piscina: l’abbronzatura è ambita dalla maggior parte di noi, perché fa sembrare più toniche e asciutte, oltre a rendere più interessante e luminoso il viso. Nonostante il desiderio di essere dirate da subito sia forte, non bisogna mai dimenticare che il sole è sì nostro amico, ma può anche diventare un temibile nemico da cui difendersi.
Questo perché i raggi solari non sono tutti buoni, o meglio: se l’esposizione non è corretta, moderata e graduale, quel che di buono c’è del sole si vanifica e diventa dannoso. Sembrerà forse una noiosa tiritera che vi sentite ripetere da giugno a fine agosto, eppure è evidentemente necessaria un’opera di sensibilizzazione del problema da parte di tutti gli organi di informazione.
Abbiamo già visto come mantenere l’abbronzatura il più a lungo possibile però sappiamo già che a un certo punto dell’autunno, a meno che non ci votiamo alle lampade o agli autoabbronzanti, dovremo dire addio alla tintarella fino all’arrivo della prossima estate. A meno che. A meno che non vogliate impegnarvi nel mantenimento dell’abbronzatura tutto l’anno attraverso una tecnica che si chiama succoterapia.
Consiste essenzialmente nel trasformare in bevande da consumare spesso frutta e verdure, ricchissime di vitamine e minerali utili per il benessere generale ma prezioso aiuto anche per stimolare la produzione di melanina, favorire l’elasticità della pelle, prevenire la desquamazione e mantenere il più possibile quel colorito ambrato conquistato con ore di sofferenza sotto il solleone.
Mare, piscina e lunghi pomeriggi al parco stesi sull’erba per approfittare dell’ultimo sole anche in città saranno presto solo ricordi e l’abbronzatura faticosamente conquistata andrà rapidamente incontro al suo inevitabile destino: sparire. Si può però cercare di prolungare la tintarella il più possibile, mantenendo al meglio il colore con qualche accorgimento utile. Il primo passo dovreste già averlo fatto nei mesi scorsi, perché se avete preso il sole con criterio, idratandovi bene, eliminando periodicamente le cellule morte con un’efficace esfoliazione e proteggendovi con adeguati prodotti solari, il vostro colore è già destinato a durare di più.
Ora è il momento di passare alla seconda fase. L’idratazione della pelle rimane cruciale, perché se è dissetata è anche più elastica e conserverà meglio la tintarella. La pelle secca al contrario inizierà a desquamarsi in fretta, più rapidamente rispetto alla naturale esfoliazione della pelle, portando via il colore. Idratatevi dentro e fuori, con un prodotto in crema dalla formulazione ricca sulla pelle e con l’alimentazione, da dentro.
Volete un segreto per avere e mantenere una bella abbronzatura? Esfoliare, regolarmente, la pelle del corpo o con guanti appositi, come il Magic Peeling, oppure con prodotti concepiti per eliminare le cellule morte. Gli scrub corpo sono solitamente più grossolani rispetto ai fratelli concepiti per il viso e spesso contengono formulazioni oleose in cui i cristalli vengono immersi.
In tal modo all’azione delicatamente abrasiva si unisce l’idratazione e il nutrimento fornito dagli olii e dagli ingredienti rimpolpanti dell’epidermide. Con grande facilità e semplicemente utilizzando un olio corpo e lo zucchero alimentare possiamo ricreare il nostro esfoliante corpo. Oppure possiamo guardare tra gli scaffali di profumerie, supermercati e farmacie per scoprire le proposte più interessanti.
Oggi vi parleremo di Talasso Scrub Collistar, Ruban D’Orange soft Skin scrub de L’Occitane e Scrub Salino Rimodellante all’ossigeno attivo di Pupa.
Siamo ormai nel pieno dell’estate e nella maggior parte dei casi, in Italia, le persone decidono di prendere la tintarella. Speriamo vivamente che abbiate seguito i nostri consigli per una corretta esposizione solare; siamo certe che, se l’avete fatto, adesso stata ammirando una splendida e sana abbronzatura dorata, uniforme e omogenea sul vostro corpo.
Se è importante proteggersi a dovere dai raggi solari, lo è alyrrettanto coccolare e regalare un surplus di attenzioni alla pelle non appena terminato il nostro bagno di sole. La pelle è un organo delicatissimo che ha bisogno, in una situazione di potenziale stress da disidratazione come questa, di ricevere cure elasticizzanti e lenitive.
