Ultima nata in casa Biotherm la linea di trattamenti viso Blue Therapy per riparare la pelle dai segni visibili dell’invecchiamento e che si basa sul principio secondo cui solo il 20% dei segni dell’invecchiamento è inevitabile mentre il resto può essere riparato.
La linea si compone di 3 prodotti: Blue Therapy Serum, Blue Therapy Crema PN e Blue Therapy Crema PS per agire con efficacia su rughe, macchie e rilassamento cutaneo.
E’ appena uscita la linea Pure.fect Skin di Biotherm specifica per pelli con pori dilatati ed imperfezioni che si rivela inoltre particolarmente interessante proprio per la prossima stagione, quando, con l’aumento delle temperature tali problematiche tendono a peggiorare.
L’intera linea è stata formulata per opacizzare, ridurre pori dilatati ed imperfezioni per una pelle liscia, opaca e purificata tutto il giorno. Test strumentali hanno rilevato risultati visibili in termini di opacità fino ad 8 ore e, dopo 4 settimane di utilizzo costante, pori dilatati ridotti per il 65% delle donne e delle imperfezioni per il 58%.
Siamo ormai in primavera inoltrata e tra non molto pantaloni e calze coprenti lasceranno il posto a gonne ma anche a maglie scollate e sbracciate ed inizia così la corsa a trattamenti mirati per una remise en forme mirata su quelli che sono i punti critici del nostro corpo.
Non a caso è questa la stagione in cui vengono lanciati dalle case cosmetiche nuovi prodotti per la cura del corpo tra anticellulite, drenenti, rimodellanti, snellenti, tonificanti e via dicendo, proponendo ogni anno formule sempre più all’avanguardia e nuove combinazioni di attivi funzionali ed efficaci.
Voglia di freschezza, natura, genuinità e vecchi rimedi. Forse è anche per questo che la tendenza del bio e delle formulazioni ricavate da piante, fiori e olii naturali è emersa in modo così prepotente negli ultimi anni. C’è una componente ancestrale che ci spinge a preferire una crema dall’INCI tutto verde (o, in ogni caso, fatta di ingredienti naturali) a una completamente chimica. Ed è come riassaporare l’antico sapore d’amore dei preparati della nonna, che applicava una freschissima foglia d’aloe quando tornavamo a casa scottati dal sole, o stendeva fette di pomodoro sull’arrossamento causatoci dall’incontro con una medusa.
Romantico e nostalgico, il ritorno all’utilizzo di materie prime anche alimentari per i preparati cosmetici è un fenomeno che ci coccola e ci fa sentire sicure; l’emotività unita alla consapevolezza che prendersi cura di sè in modo biologico e a basso impatto ambientale, è alla fine la scelta più ecofriendly e allo stesso tempo efficace per la nostra salute e per l’ambiente.