Le pelli sensibili e reattive soffrono in inverno ma anche in estate e comunque in generale in condizioni climatiche per cui a causa delle temperature e degli sbalzi tendono ad alterarsi con rossori, secchezza o lucidità. Le pelli sensibili inoltre sono spesso molto esigenti, ossia necessitano di prodotti dalle formule delicate e facilmente tollerabili.
Tante sono le novità già disponibili nei beauty store Sephora ed oggi parliamo del makeup con 3 prodotti davvero interessanti. Primo fra tutti l’Eyeliner Patch (9,90 euro) pensato che chi non riesce ad applicare correttamente l’eyeliner o per chi ha voglia di provare qualcosa di nuovo ed inusuale.
Si tratta di un eyeliner patch adesivo, facile da applicare, permette di realizzare un tratto perfettamente grafico. Il suo design è stato appositamente studiato per adattarsi a ogni forma di occhi, è riposizionabile, si applica e si rimuove facilmente e velocemente.
Per le amanti delle BB cream ecco una chicca firmata L’Oreal, la Nude Magique BB Powder, non una crema quindi ma una polvere, una cipria compatta per l’esattezza, che si ispira ai famosi trattamenti all in one per sublimare l’incarnato e perfezionarlo. Si tratta quindi del perfetto complemento alla Nude Magique BB Cream.
La Nude Magique BB Powder ha una texture cremosa e vellutata e pigmenti anti-lucidità micronizzati per una coprenza modulabile.
La ricerca cosmetica sembra davvero inarrestabile e ad ogni nuovo lancio non mancano mai nuove ed innovative formule che segnano inevitabilmente un nuovo traguardo a partire dal quale ci si prefigge una nuova sfida per il futuro: l’obiettivo è sempre quello di migliorarsi e proporre prodotti sempre più vicini alle esigenze e aspettative delle donne.
Senza dubbio è innovativa la nuova Cipria Correttiva Effetto Tensore di Diego Dalla Palma, una polvere compatta dall’effetto liftante immediato e progressivo particolarmente interessante se pensiamo che sinora la maggior parte dei prodotti viso anti-age per quel che riguarda il make up erano disponibili solo sottoforma di fondotinta e correttore, difficilmente in cipria.
Avrete di sicuro sentito parlare delle ciprie HD, letteralmente le High Definition Powder. Probabilmente ne usate già una. Oggi voglio parlarvi, per la rubrica provato per voi, della forse meno nota ma altrettanto eccellente proposta della Elf nel campo delle ciprie ad alta definizione. È quella di Make Up For Ever la più celebre e amata da celebrità e professionisti, ma non è detto che sia l’unica efficace, dal momento che a conti fatti l’ingrediente principale è in quasi tutti i casi il medesimo e a cambiare sono al massimo la grana, la texture e quasi sempre il prezzo, ma non la resa.
È per caso che ho scoperto qualche tempo fa la cipria di Elf, marchio low cost che vende in Italia esclusivamente online e propone una linea cosmetica a basso costo ma dalla buona qualità, con varie collezioni, alcune delle quali davvero notevoli come quella Studio. È precisamente a questa linea che appartiene la cipria di cui vi parlo.
Indispensabile per fissare il trucco e regala un’allure curata e raffinata, la cipria spesso viene demonizzata o relegata a un uso superfluo: spesso si dice che, asciugando troppo, tenda a seccare la pelle, o che l’utilizzo non sia poi così necessario. Sbagliato: a parte che le ultimissime formulazioni sono all’avanguardia e contengono spesso principi funzionali all’idratazione, saltare il passaggio cipria significa fare i conti con un incarnato più lucido o che tende maggiormente a lucidare.
Di seguito una piccola carrellata di ciprie low cost ma di ottima qualità e alte performance, da portare comodamente con voi in borsetta per tamponare eccessi di sebo ed essere sempre al top.
E’ passato quasi un anno ormai dal lancio del PhotoReady Makeup di Revlon, un fondotinta dalla buona resa soprattutto per chi desidera rendere omogeneo e luminoso l’incarnato, e che ha sin da subito molto incuriosito soprattutto perchè molte hanno visto in questo prodotto una possibile versione economica del più costoso e famoso HD Foundation di Makeup For Ever.
A prescindere da eventuali paragoni, il PhotoReady ha delle caratteristiche davvero interessanti: adatto a tutti i tipi di pelle, finish satinato luminoso, minimizza le imperfezioni, leggero e confortevole sulla pelle, oil free e disponibile sia nella versione fluida che compatta, ed è riuscito a conquistare molti riscontri positivi da parte delle consumatrici che accoglieranno con piacere la notizia dell’ampliamento della linea PhotoReady con un correttore ed una cipria.
Arrivare a 130 anni di successi senza dimostrarli non è da tutti: T. Le Clerc, storico marchio francese di bellezza, è nato nel 1881 dall’ingegno di Theophile LeClerc, rinomato farmacista. Costui aprì la sua officina farmaceutica nel centro prestigioso di Parigi, vicino a Place Madeleine: nello scantinato seguitava imperterrito nei suoi esperimenti per creare la cipria di riso perfetta. E ci riuscì, bisogna dirlo: la Poudre Dermophile Loose Powder è un cosmetico cult in tutto il mondo, utilizzato da un secolo anche da truccatori ptofessionisti e sui set cinematografici.
Cos’ha di speciale? Prima di tutto la sua formula, ancora segretissima, che si presenta impalpabile, leggera, si fissa immediatamente sparendo letteralmente sul viso, corregge le imperfezioni e le discromie illuminando l’incarnato. Inoltre la casa propone una varietà incredibile di tonalità, da scegliere in base al proprio tono e sottotono di pelle e all’effetto che desideriamo ottenere. Per i suoi 130 anni T. Leclerc celebra il proprio successo con una collezione in edizione limitata, caratterizzata da un packaging estremamente glamour e curato.
Che sia estate o inverno è davvero un colpo per gli occhi e un attentato al buongusto vedere in giro così tante facce trasformate in maschere dal make up: l’arte del trucco non è facile o semplice e molte improvvisano senza conoscere neppure l’ABC delle più elementari tecniche, con effetti disatrosi.
In inglese questo tipo di effetto è chiamato cakey: si ottiene quando gli strati di prodotto utilizzati sono troppi e ognuno è steso in eccessiva e non uniforme quantità. Noi diremmo che è un trucco che fa strato: paradossalmente evidenzia tutte le imperfezioni. Un make up da maschera di cera, insomma. Vediamo cosa ci suggerisce Make up Geek per evitare l’inconveniente.
Impossibile non subire il fascino di Marilyn Monroe. Anche chi non ama le bionde o le forme morbide, di fronte a una sua foto rimane incantato: perfetto equilibrio tra estrema sensualità e dolcezza, nell’incarnato e occhi malinconici, bocca scarlatta e fisico prorompente, rigoglioso di femminilità.
Diva sfortunata e bellissima, ci ha lasciato in eredità uno stile inconfondibile sia nel make up sia nella filosofia di vita: oggi vedremo come replicare, in modo estremamente sofisticato, il suo celeberrimo trucco. Non pensiate che sia portabile solo in inverno: scaldando l’incarnato con un bronzer e scegliendo un lipstick tomato è perfetto anche per le frizzanti serate estive.
Vado ad incipriarmi il naso. Questa frase si sente ormai quasi solo nei film ma è un gesto per molte donne letteralmente indispensabile poichè la cipria è ancora considerata un vero e proprio segreto di bellezza.
Uniforma il colorito rendendolo omogeneo, opacizza, rende la pelle vellutata, la cipria è uno dei primi cosmetici utilizzati nell’ambito nel make up ed ancora oggi, dopo decenni, è considerata come un prodotto insostituibile da molte.
Le ciprie compatte offrono sicuramente una praticità maggiore grazie al packaging e alla polvere pressata che può essere applicata con un pennello o con una semplice piumino o spugnetta ma il fascino della versione libera sembra non passare mai di moda.
Classico intramontabile, colore da femme fatale per eccellenza, cosmetico che fa subito donna, fin dalla prima passata: il rossetto rosso è simbolo di sensualità ed è sintomatico di una scelta di carattere forte e indipendente. Non tutte riescono/vogliono portarlo: alcune sono convinte di stare male con una simile tonalità, altre sostengono che sia volgare ed eccessivo.
A parte le personalissime opinioni, un dato oggettivo c’è: esiste un rosso per tutte, bisogna solo avere pazienza, effettuare una minuziosa ricerca e sperimentare! Le carnagioni calde possono orientarsi verso i rossi a base mattone, le chiare su quelle a sottotono blue. Ma non è certo una regola universale: provate e solo così riuscirete a scegliere!
Dopo aver scovato il nostro red lipstick si pone un problema: un colore così forte e saturo necessita di precisi accorgimenti. Se un rosa, corallo o pesca, svanendo pian piano nel corso della giornata, non creano fastidiosi inestetismi, lo stesso non si può certo dire per il colore scarlatto. Di seguito qualche utile tip per far sì che non si schiodi dalle vostre labbra!
Abbiamo già parlato del fatto che, in questi bui e grigi tempi di crisi, il mondo della cosmesi riesce a rimanere a galla e, paradossalmente, ad accrescere il suo fatturato. I motivi sono semplici: la condizione di rinuncia che determina la nostra esistenza sposta il focus d’attenzione alla cura di noi stessi; il lusso è bandito, ma quello proposto dal make up è abbordabile e possiamo possederlo. Se la nuova borsa Dior rimarrà un sogno, possiamo sempre accontentarci di una sua sofisticata palette occhi.
La bellezza e il colore sono armi contro la crisi economica, come il color block vuole: la storica casa francese T. Leclerc segue questo trend e propone di sconfiggere il mood negativo che caratterizza gli ultimi anni con vitaminica infusione di fucsia e colori ispirati ai giardini e ai fiori esotici. Senza dimenticare la raffinatezza e l’eleganza che da sempre contraddistingue la maison.
Come le creme viso, anche i fondotinta devono essere cambiati a seconda della stagione, infatti le esigenze delle pelle variano con l’aumento o la diminuzione delle temperature e per ottenere sempre un risultato ottimale è necessario adeguare le proprie abitudini ai vari periodi dell’anno. Sicuramente l’estate e l’inverno sono le stagioni in cui vengono usati prodotti completamente differenti ma alcune pelli sentono addirittura l’esigenza di modificare la proprio routine in maniera graduale e per questo molte donne usano prodotti ancora diversi anche per la primavera e l’autunno.
Scegliere i fondotinta per uso stagionale è sicuramente un atteggiamento corretto ma spesso non si riesce a terminare le confezioni e quindi è necessario accantonarle per molti mesi e a volte anche per un anno, esistono prodotti però che non conoscono stagioni e che possono essere utilizzati per tutto l’arco dei 12 mesi rispettando le esigenze della pelle, come la Mineralize Skinfinish Natural di MAC.
Abbiamo già parlato dell’importanza della cipria nel make up: per fissare il trucco finale, opacizzare e rendere l’incarnato vellutato. Ci sono milioni di prodotti in commercio e, spesso, scegliere diventa un’impresa. Iniziamo col dire che le ciprie in polvere si prestano ad essere utilizzate dopo la stesura del make up, mentre quelle compatte sono perfette da portare in giro, per i ritocchi veloci e per tamponare le eventuali lucidità che durante il corso della giornata possono formarsi soprattutto sulla famigerata zona T (fronte, naso e mento).
Prima caratteristica della ciprie è, dunque, quella di uniformare e rendere il trucco più opaco; ma ci sono ciprie che non si limitano a questo: ci sono le polveri colorate, illuminanti o correttive che, oltre a fungere da fissante e opacizzante, concorrono ad esaltare un aspetto del nostro incarnato o a camuffarne i difetti.
Regina delle loose powder, sempreverde della cosmesi, utilizzata dalle donne di tutto il mondo e anche dai make up artist per le riprese dei film, la poudre libre T. Leclerc rappresenta una scelta classica, a colpo sicuro, per l’acquisto della nostra cipria libera.
