Le scottature sono il risultato della disattenzione e della poca cura che le persone spesso impiegano nel momento in cui si espongono i raggi del sole d’estate. Stando distesi sul lettino non si pensa spesso a proteggere la propria pelle e quando questo accade i problemi sono all’ordine del giorno.
esposizione solare
Consigli per labbra perfette
Per avere labbra perfette non basta essere accurate nell’applicazione del rossetto, eseguire uno scrub periodico o portare sempre con sé il burrocacao giusto, o almeno non sempre. Ci sono tanti metodi a cui possiamo ricorrere per migliorare l’aspetto delle nostre labbra, ottenere ottimi risultati estetici oppure semplicemente mantenerne la bellezza naturale.
Il primo comandamento per labbra perfette passa attraverso l’idratazione, sia dall’interno che dall’esterno, bevendo molta acqua e curando l’alimentazione ma anche mantenendo ben idratate le labbra con prodotti specifici ed emollienti. Le labbra infatti non possiedono né ghiandole sebacee né ghiandole sudoripare e dunque tendono a seccarsi molto rapidamente se non adeguatamente protette e nutrite.
Conosciamo davvero il sole? I risultati del sondaggio abc-cosmetici e UNIPRO
A moltissimi sembrerà oltremodo tedioso, forse anche superfluo e inutile, aver fatto e continuare a fare articoli sul sole, le protezioni solari e la pericolosità dei raggi UVA e UVB. Ma non è affatto così: chi continua a redigere post sull’argomento lo fa perché conosce bene quanta ignoranza ci sia rispetto al tema. Ignoranza nell’accezione più strettamente legata all’etimologia del termine, nel senso di ignorare la questione, a volte per mancanza di informazioni, altre per impossibilità a reperirle, altre ancora per voluta superficialità e disinteresse.
Troppe persone vanno ancora in spiaggia alle 11 del mattino, per fare le lucertole sulla battigia cosparse unicamente di olio Johnson o prodotti senza SPF; altrettante sono convinte che scottarsi sia un passaggio obbligato nel meccanismo dell’abbronzatura; moltissime ancora continuano a sottoporsi in modo sconsiderato a troppe lampade UVA. Il costante lavoro di divulgazione ha dato qualche frutto: dal sondaggio promosso nell’ultimo mese dal sito www.abc-cosmetici.it e UNIPRO, finalizzato a capire quanto e come siamo informati, è emerso uno scenario abbastanza positivo.
Olii corpo per l’estate 2011 firmati Sanoflore e Lierac
La pelle che tira, secca e desquamata è un’eredità che l’inverno porta con sè e che, se non adeguatamente considerata, non fa che peggiorare durante l’estate. L’esposizione solare, il cloro e la salsedine sono fattori micidiali per l’epidermide: bisogna prestarvi maggiori cure e attenzione, anche se la spensieratezza tipica della stagione potrebbe indurci a tralasciare il rituale.
Oltre a fare un saltuario scrub corpo (che non inficia l’intensità dell’abbronzatura, ma la implementa e la rende più omogenea) possiamo optare per bagnoschiuma delicati e neutri, poco profumati, magari sottoforma di olio lavante. Il top, per avere una pelle liscia come il velluto è sostituire l’abituale fluido corpo con un olio apposito, che nutre la pelle secca e provata dalle aggressioni estive.
Abbronzatura vero o falso: tutti i miti da sfatare
È vero che una crema con la protezione solare alta non permette di abbronzarsi? Ed è vero che le acque solari proteggono meno delle creme? Posso evitare di utilizzare la protezione se mi sono già scottata e spellata? E se ho la carnagione scura? Le risposte a queste e a molte altre domande frequenti che spesso rivelano l’esistenza di numerosi miti intorno ad abbronzatura e protezione solare che vanno sfatati. Vediamole una per una.
Le creme solari non sono abbronzanti, neanche se c’è scritto sull’etichetta.
VERO, perché se contengono dei filtri specifici per bloccare i raggi UV non possono nel contempo abbronzare, a meno che non contengano piccole percentuali di autoabbronzante.
Con la protezione solare alta mi abbronzo meno.
FALSO, perché ci si abbronza comunque dal momento che la pelle reagisce all’esposizione solare producendo melanina per difendersi. La protezione solare serve ad evitare che ci si scotti e che i raggi UV penetrino in profondità nella pelle accelerando il processo di invecchiamento cutaneo. Anzi, se l’abbronzatura è graduale e lenta durerà di più e sarà più sana, uniforme e bella.
Solari Avène 2011 e progetto Benvenuto sole
Tra i tantissimi prodotti solari in circolazione, quelli che garantiscono la massima sicurezza, altissima tollerabilità, efficacia e filtri stabili, li trovate in farmacia. La Roche Posay, Vichy, Skinceuticals, Bioderma, Avène: se volte andare sul sicuro e affidarvi al massimo che ricerca e tecnologia cosmetica hanno da offrirvi, rivolgete la vostra attenzione a questi marchi.
Avene utlizza, per i suoi prodotti, la famosissima acqua termale, come del resto fanno anche Vichy e La Roche Posay: il potere di queste particolarissime eau sono, a seconda della provenienza, lenitivo, addolcente, antiossidante, rinfrescante e calmante. Avène sfrutta un’acqua termale proveniente dalla sorgente Sainte Odile, che si trova proprio ad Avéne, piccola città situata nel sud della Francia. Il progetto di cui il marchio si fa portavoce è Benvenuto Sole: un’iniziativa volta a educare e sensibilizzare il pubblico ad una corretta fotoprotezione.