Tagli di capelli primavera-estate 2012, le proposte di Franck Provost

Ormai è confermato anche dagli studiosi: le donne sono molto attente alla salute e alla bellezza dei loro capelli, che ritengono alleati indispensabili per esaltare il fascino e la femminilità. Ecco perchè, anche più dei trattamenti per la pelle, le donne si prendono cura dei loro capelli e investono tempo e denaro per averli sempre perfetti. Un taglio di capelli non è solo un modo per sistemare le doppie punte, dietro c’è il desiderio tutto femminile di cambiare rotta, di dare una svolta decisa, di sentirsi diverse. Se dunque anche voi volete cominciare a sentire l’aria di cambiamento tipica della bella stagione, potete farvi ispirare dalle proposte di uno dei leader indiscussi del mondo dell’hairstyling, Franck Provost.

Le lunghezze medie quest’anno la fanno da padrone, insieme a pettinature fluide, morbide, scomposte ma perfettamente sotto controllo. La collezione di capelli primavera-estate 2012 Franck Provost vede i capelli ricadere morbidamente sulle spalle con morbidi boccoli ad incorniciare uno sguardo che si fa più profondo grazie ai ciuffi gonfi e scalati. Tutti i tagli sono versatili, perfetti per essere lasciati naturali o pettinati in morbide onde per esaltare il nostro lato romantico e sensuale, o lisci per chi ha in mente un look più severo ma altrettanto brioso.

I capelli corti non lo sono mai troppo. Al bando la nuca scoperta e il rasoio. Per Franck Provost corto significa vaporoso, sfilato e sensuale caschetto, da pettinare riccio o liscio, ma la cui lunghezza in ogni caso non deve lasciare scoperta la nuca. L’importante è incorniciare il volto ed esaltare i lineamenti, anche attraverso un sapiente uso del colore.

Per quanto riguarda i colori, Franck Provost ha scelto il biondo, che sembra essere la nuance preferita, e il castano chiaro e luminoso. Il primo esalta il lato romantico delle pettinature, l’altro conferisce quel pizzico di passionalità che è tratto caratteristico delle brune.

Photo Credit| Franck Provost via Roseinthewind